Piumone in lavatrice: come risolvere il problema se non entra per lavarlo perfettamente

Lavare il piumone in lavatrice a volte può rivelarsi una ‘mission impossible’. Ma niente paura: ecco come fare a risolvere il problema.

Il lavaggio del piumone conservato durante l’estate riveste un’importanza fondamentale per affrontare al meglio l’inverno. A volte però si presenta un problema non da poco: il piumone, come noto, ha una massa piuttosto voluminosa e non tutte le lavatrici sono sufficientemente attrezzate per accogliere tanto volume – e tanto peso – nel cestello.

Come se non bastasse, anche durante il processo di asciugatura possono insorgere difficoltà che rischiano di comprometterne la morbidezza. Insomma: che fare quando lavare il piumone in lavatrice si rivela un’impresa impossibile perché l’apparecchio non possiede sufficiente capacità? Per giunta non bisogna sottovalutare un altro possibile problema.

Parliamo del fatto che se da asciutto un piumone può pesare all’incirca tra i tre i sei chilogrammi, quando è bagnato può diventare anche più pesante. Insomma: il problema è reale. Come facciamo a risolvere il problema del piumone che non entra in lavatrice e lavarlo alla perfezione? Niente paura, seguire questi semplici accorgimenti ci aiuterà a questo riguardo.

Piumone in lavatrice: come lavarlo a regola d’arte se il capo non entra

Prima di tutto partiamo da quello che è meglio non fare: non insistere se il piumone di entrare nel cestello proprio sembra non volerne sapere. Non tutte le lavatrici infatti sono in grado di sopportare un tale peso e forzare la mano potrebbe danneggiare in maniera irreparabile il cestello. L’alternativa alla lavatrice, anche se piuttosto faticosa, c’è: il lavaggio a mano.

Il piumone non entra in lavatrice? Niente paura! – cinquecosebelle.it

Inutile dire che la trapunta piena d’acqua diventa una faccenda più difficile da gestire, oltre ad aumentare di peso – come abbiamo già detto. Per lavare il piumone a mano dovremo seguire alcuni passaggi. Prima di tutto dovremo riempire d’acqua tiepida la vasca e far sciogliere del detersivo delicato, senza esagerare col detergente per non sudare le pene dell’inferno nella fase del risciacquo.

Lasciamo il piumone per qualche ora in acqua, poi muniamoci di olio di gomito per risciacquarlo e strizzarlo. A questo punto stendiamolo in orizzontale sullo stendino, all’interno della vasca e attendiamo che si asciughi. Se proprio lavare il piumone a casa non è possibile, la cosa migliore da fare è puntare su una delle lavanderie a gettoni ormai presenti in molte città.

Le lavanderie a gettoni sono dotate di lavatrici industriali con una capacità di carico molto elevata, anche tra i 14 e i 20 chilogrammi. Allo stesso modo, al loro interno è possibile utilizzare delle asciugatrici piuttosto capienti in grado di asciugare il nostro piumone. Il prezzo? In genere con una decina di euro al massimo potremo cavarcela (contro i 20 in media di una lavanderia tradizionale).

Published by
Emiliano Fumaneri